Sp. Salix fragilis
Gen. Salix
Fam. Salicaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Rami giovani glabri, fragili. Fg. strettam. lanceolate (3-4 X 12-16 cm) glabre, lucide di sopra, rotondate alla base. Amenti contemporanei, i ♂ densiflori (1x5 cm); stami 2; amenti ♀ più lassi (0.8x7 cm); ov. glabro con peduncolo breve (⅕ della squama, che è lungam. barbata, caduca) e 2 ghiandole.
Eurosib.
App. dalla Romagna alla Cai, Sic, Sard. e Cors.: R; Alpi e Pad: R o da confermare.
Generalm. in forme ibride con Sp. Salix alba (Lomb., Basil., Sic, Cors.) riconoscibili per i peli argentini persistenti sulla pag. inf; qui probabilm. anche la var. sicula Strobl dei Nebrodi. Sono inoltre noti ibridi con Sp. Salix pentandra, Sp. Salix triandra (GO), Sp. Salix purpurea.
Eurosib.
App. dalla Romagna alla Cai, Sic, Sard. e Cors.: R; Alpi e Pad: R o da confermare.
Generalm. in forme ibride con Sp. Salix alba (Lomb., Basil., Sic, Cors.) riconoscibili per i peli argentini persistenti sulla pag. inf; qui probabilm. anche la var. sicula Strobl dei Nebrodi. Sono inoltre noti ibridi con Sp. Salix pentandra, Sp. Salix triandra (GO), Sp. Salix purpurea.