Sp. Lonicera japonica
Gen. Lonicera
Fam. Caprifoliaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Liana sempreverde con fg. inf. ovali-acute (2-5 X 3-9 cm), a base troncata o ± cuoriforme. Fi. appaiati all'asc. di 2 fg. ridotte; corolla 3-5 cm, bianco-rosea (alla fine color crema), con labbro inf. ripiegato; profumo intenso, gradevole; bacche nere.
Dal Ven. al Piem.
E-Asiat.
Nota - Parecchie altre sp. di Lonicera sono ornamentali e possono esser talora incontrate subspontanee: L. tatarica L., L. sempervirens L., L. italica Schmidt (Sp. Lonicera caprifolium X Sp. Lonicera etrusca), L. flexuosa Thunb.; sono anticam. citate L. dimorpha Tausch e L. canescens Pers., ma la loro identificazione è incerta. Nella pineta lucchese-viareggina da alcuni decenni è assai diffusa una Lonicera esotica che (Montelucci in litt.) il Fiori aveva indicato come L. japonica Thunb., sia pure con molti dubbi. Essa sembra oramai ben naturalizzata.
Dal Ven. al Piem.
E-Asiat.
Nota - Parecchie altre sp. di Lonicera sono ornamentali e possono esser talora incontrate subspontanee: L. tatarica L., L. sempervirens L., L. italica Schmidt (Sp. Lonicera caprifolium X Sp. Lonicera etrusca), L. flexuosa Thunb.; sono anticam. citate L. dimorpha Tausch e L. canescens Pers., ma la loro identificazione è incerta. Nella pineta lucchese-viareggina da alcuni decenni è assai diffusa una Lonicera esotica che (Montelucci in litt.) il Fiori aveva indicato come L. japonica Thunb., sia pure con molti dubbi. Essa sembra oramai ben naturalizzata.