Sp. Pedicularis hacquetii
Sect. Anodontae
Gen. Pedicularis
Fam. Scrophulariaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, glabro o pubescente, scanalato, densam. foglioso. Fg. basali 3pennatosette a contorno 3angolare (5-10 X 15-30 cm), pubescenti di sotto; fg. cauline progressivam. ridotte. Spiga densa, ± piramidata; brattee di aspetto fogliaceo, le sup. inciso-dentate e lanose alla base; calice con tubo campanulato (5-7 mm), inciso a ½; denti ottusi, con bordo bianco, brevi (< 1 mm) tranne quello posteriore che è lungo 2-3 mm; corolla giallo-sulfurea 18-25 mm con tubo lungo circa il doppio del calice; labbro sup. eretto, sparsam. cigliato o subglabro; capsula ovoide-obliqua, con punta breve, appena superante il calice.
Orof. SE-Europ.
Versante merid. delle Alpi Or.; in Carnia, Cadore e nel Bellunese: R; segnalata anche sul Grappa, M. Summano, M. Baldo e Prealpi Lomb. fino alle Grigne, ma forse per errore.
Per le sp. Sp. Pedicularis hacquetii-Sp. Pedicularis foliosa cfr. Poldini L., Giorn. Bot. Ital. 108: 135-143 (1974); cfr. ancora Klastersky I., Bull. Internai. Acad. Sc. Boheme 1-29 (1928).
Hacquet B. (1739-1815), bretone, professore a Lubiana ed autore di un'opera importante sulla flora della Carniola.
Orof. SE-Europ.
Versante merid. delle Alpi Or.; in Carnia, Cadore e nel Bellunese: R; segnalata anche sul Grappa, M. Summano, M. Baldo e Prealpi Lomb. fino alle Grigne, ma forse per errore.
Per le sp. Sp. Pedicularis hacquetii-Sp. Pedicularis foliosa cfr. Poldini L., Giorn. Bot. Ital. 108: 135-143 (1974); cfr. ancora Klastersky I., Bull. Internai. Acad. Sc. Boheme 1-29 (1928).
Hacquet B. (1739-1815), bretone, professore a Lubiana ed autore di un'opera importante sulla flora della Carniola.