Sp. Euphrasia minima
Gen. Euphrasia
Fam. Scrophulariaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, raram. ramificato. Fg. e brattee molto simili, ma le prime con apice più ottuso, comunque con apice superiore a 90°; dentelli 3-5 per lato arrotondati, ottusi o acuti. Corolla 4-7 mm, bianca o gialla, talvolta tinta di porpora; capsula sporgente dal calice (3-5 mm).
Orof. Centro- e S-Europ.
Alpi: C; App. Tosco-Emil. e Sard. sul Gennargentu; RR.
Variab. - All'interno della sp. sono state distinte in passato diverse sottospecie e varietà, alle quali però è difficile dare un peso. Fondamentalm. è possibile distinguere due varietà: E. minima Jacq. var. hispidula Favr. densam. ricoperta di peli setolosi e con dentelli sempre arrotondati o ottusi, distribuita a maggiori altezze (2000-2800 m), talvolta può avere peli ghiandolari: E. drosocalyx Freyn; E. minima Jacq. var. schleicheri Wettst. glabra e con dentelli acuti. Distribuita preminentem. sulle Alpi or. ed a minori altezze (1500-2200 m).
Sulle Alpi è comunissima; è stata spesso segnalata anche sull'App., ma quasi ovunque per errore. Ne abbiamo potuto accertare solo poche località nell'App. Tosco-Emil. (Cimone, M. Giovarello, M. Alpicella, Boscolungo); mentre questa flora era in stampa Sp. Euphrasia minima è stata trovata anche in Abr. sulla Majella. In Sard. si presenta nella var. genargentea Feoli, cfr. Pignatti E. e Feoli E., Boll. Soc. Sarda Sc. Nat. 14: 3-7 (1974). Sp. Euphrasia minima vive generalmente nell'ambiente dei pascoli alpini e subalpini su terreno acido, quindi in generale su silice, nel Festucetum halleri, nel Nardetum e nel Curvuletum oppure anche nella brughiera subalpina; in questi ambienti tuttavia non è esclusiva.
Orof. Centro- e S-Europ.
Alpi: C; App. Tosco-Emil. e Sard. sul Gennargentu; RR.
Variab. - All'interno della sp. sono state distinte in passato diverse sottospecie e varietà, alle quali però è difficile dare un peso. Fondamentalm. è possibile distinguere due varietà: E. minima Jacq. var. hispidula Favr. densam. ricoperta di peli setolosi e con dentelli sempre arrotondati o ottusi, distribuita a maggiori altezze (2000-2800 m), talvolta può avere peli ghiandolari: E. drosocalyx Freyn; E. minima Jacq. var. schleicheri Wettst. glabra e con dentelli acuti. Distribuita preminentem. sulle Alpi or. ed a minori altezze (1500-2200 m).
Sulle Alpi è comunissima; è stata spesso segnalata anche sull'App., ma quasi ovunque per errore. Ne abbiamo potuto accertare solo poche località nell'App. Tosco-Emil. (Cimone, M. Giovarello, M. Alpicella, Boscolungo); mentre questa flora era in stampa Sp. Euphrasia minima è stata trovata anche in Abr. sulla Majella. In Sard. si presenta nella var. genargentea Feoli, cfr. Pignatti E. e Feoli E., Boll. Soc. Sarda Sc. Nat. 14: 3-7 (1974). Sp. Euphrasia minima vive generalmente nell'ambiente dei pascoli alpini e subalpini su terreno acido, quindi in generale su silice, nel Festucetum halleri, nel Nardetum e nel Curvuletum oppure anche nella brughiera subalpina; in questi ambienti tuttavia non è esclusiva.