Sp. Limosella aquatica
Fam. Scrophulariaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
Rd. fascicolate; f. subnullo, talora con stoloni laterali. Fg. tutte basali, lineari-spatolate, con lamina di 2-8 X 8-25 mm, insensibilm. ristretta in picciuolo di 3-8 cm. Fi. inseriti al centro della pianta, su peduncoli di 1-4 cm; corolla bianco-rosea 2-3 mm, 5mera, quasi attinomorfa; stami 4, conniventi; capsula ellissoide 3-4 mm.
Circumbor.
Alpi, Pad., App. Sett.: RR.
Bibl.: Gliick H., Bot. Jb. 66: 488-566 (1934).
Nota - Nell'Italia (che localmente è al limite S dell'areale) Sp. Limosella aquatica è certo sempre stata assai rara: ora è quasi ovunque scomparsa per effetto di bonifiche, drenaggi e canalizzazioni. Essa è stata segnalata in Friuli pr. S. Daniele, nel Trent. ad Arco, nell'Alto Adige al Passo M. Croce Comelico, in V. Pusteria a Dobbiaco, Vierschach e St. Martin in Gsies, sul M. Renon, in V. Venosta pr. Naturns e Kastellbell, nel Bergam. (Paratico), Milan., L. Maggiore, L. d'Orta, lungo il Po (Parmig., Guastalla) e sull'App. Sett. all'incrocio fra le prov. di Modena, Bologna e Pistoia (L. di Pratignano, L. Scaffaiolo, L. Budellone); dubbia o scomparsa per i Colli Eug. e la torbiera di Vipiteno.
Circumbor.
Alpi, Pad., App. Sett.: RR.
Bibl.: Gliick H., Bot. Jb. 66: 488-566 (1934).
Bibl.: Gliick H., Bot. Jb. 66: 488-566 (1934).
Nota - Nell'Italia (che localmente è al limite S dell'areale) Sp. Limosella aquatica è certo sempre stata assai rara: ora è quasi ovunque scomparsa per effetto di bonifiche, drenaggi e canalizzazioni. Essa è stata segnalata in Friuli pr. S. Daniele, nel Trent. ad Arco, nell'Alto Adige al Passo M. Croce Comelico, in V. Pusteria a Dobbiaco, Vierschach e St. Martin in Gsies, sul M. Renon, in V. Venosta pr. Naturns e Kastellbell, nel Bergam. (Paratico), Milan., L. Maggiore, L. d'Orta, lungo il Po (Parmig., Guastalla) e sull'App. Sett. all'incrocio fra le prov. di Modena, Bologna e Pistoia (L. di Pratignano, L. Scaffaiolo, L. Budellone); dubbia o scomparsa per i Colli Eug. e la torbiera di Vipiteno.