Sp. Chaerophyllum hirsutum
Gen. Chaerophyllum
Gp. VI (Fi. bianchi; fg. segm. larghi meno di 2 mm)
Fam. Umbelliferae
Div. coripetale inferovarie
Cla. Dicotiledoni
F. eretti con pelosità variabile. Fg. basali (2-3 dm) con picciuolo lungo quanto la lamina, questa triangolare, 2-3penna-tosetta. Ombrelle a 9-12(-20) raggi; involucro nullo (raram. 1-2 brattee caduche); involucretto di brattee lineari (1 X 6 mm), ripiegate verso il basso, pubescenti; petali bianchi (raram. rosei), cigliati sul bordo, alla fine glabrescenti; fr. 6-13(4-20) mm, affusolato, per lo più con la larghezza maggiore nella metà inf., bruno con stili e stilopodi bianchi.
Orof- Centro E-Europ- e Caucas.
Nota - Sp. polimorfa rappresentata da noi da almeno 5 tipi, alcuni dei quali spesso considerati sp. autonome. Seguendo l'opinione di Thellung (in Hegi, V, 2: 1007 e segg.) ci sembra tuttavia, per la frequente comparsa di popolazioni intermedie di difficile attribuzione, sia più opportuno considerarle di rango sottospecifico. Per la determinazione delle subsp. sono necessari fr. maturi.
Sulle Alpi le subsp. più diffuse sono (a) e (c), che si distinguono soprattutto per la forma delle fg., con lamina più larga che lunga in (a), mentre (c) ha lamina 1.5-2 volte più lunga che larga.
Orof- Centro E-Europ- e Caucas.
Nota - Sp. polimorfa rappresentata da noi da almeno 5 tipi, alcuni dei quali spesso considerati sp. autonome. Seguendo l'opinione di Thellung (in Hegi, V, 2: 1007 e segg.) ci sembra tuttavia, per la frequente comparsa di popolazioni intermedie di difficile attribuzione, sia più opportuno considerarle di rango sottospecifico. Per la determinazione delle subsp. sono necessari fr. maturi.
Sulle Alpi le subsp. più diffuse sono (a) e (c), che si distinguono soprattutto per la forma delle fg., con lamina più larga che lunga in (a), mentre (c) ha lamina 1.5-2 volte più lunga che larga.