Sp. Lythrum portula

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Pianta glabra e spesso arrossata. F. prostrato, radicante ai nodi, glabro. Fg. generalm. opposte, ovato- o lanceolato-spatolate (2-10 X 6-20 mm), glabre, alla base ristrette in picciuolo. Fi. isolati all'asc. delle fg.; calice con tubo (ipanzio) di 1-1.5 mm e denti acuminati; segm. dell'epicalice 3-6, lunghi circa altrettanto o poco più; petali liliacini, 1 mm, spesso ridotti o del tutto assenti; stami 6; capsula lunga circa il doppio dell'ipanzio.

Europeo -W-Siber.
Coste occid, dalla Lig. alla Cal., Sic., Sard., Cors.: R; nel resto dell'It. Sett. (Triest., Friuli, Cansiglio, Brescia, Bergam., Grigne, Langhe, Cuneese, Parmig.): RR e generalm. scomparsa per effetto di bonifiche.