Sp. Euphorbia falcata
Gen. Euphorbia
Fam. Euphorbiaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta glabra (!). F. eretti, ramosi nella metà sup. Fg. verde-pallido, le inf. cuneiformi e troncate o retuse all'apice, le sup. lanceolato-obovate, ottuse o acutiuscule (5 X 20 mm). Ombrella irregolare a 3-5 raggi ripetutam. dicotomi, spesso con raggi soprannumerari; brattee giallastre; ghiandole a mezzaluna, ovv. ovali-bicornute; capsula 2 mm, liscia e glabra; semi grigio-chiari o bruni con 5-6 solchi trasv.
Eurimedit.-Turan.
In tutto il terr., un tempo C, oggi piuttosto R.
Variab. - Piante ridotte, di colore più scuro, generalm. con ghiandole ± porporine e semi portanti, oltre ai solchi trasv. anche un solco longitudinale sulla faccia ventrale compressa sono distinte come E. acuminata Lam., di dubbia autonomia. Un tipo pigmeo, (2-3 cm) e fortem. antocianico è descritto da Fiori per l'Is. della Maddalena.
Eurimedit.-Turan.
In tutto il terr., un tempo C, oggi piuttosto R.
Variab. - Piante ridotte, di colore più scuro, generalm. con ghiandole ± porporine e semi portanti, oltre ai solchi trasv. anche un solco longitudinale sulla faccia ventrale compressa sono distinte come E. acuminata Lam., di dubbia autonomia. Un tipo pigmeo, (2-3 cm) e fortem. antocianico è descritto da Fiori per l'Is. della Maddalena.