F. densam. fogliosi, ma erbacei; fg. intere, all'apice con un mucrone cartilagineo generalm. portante una setola; fi. piccoli con petali giallastri o ± arrossati, superanti di poco i sepali. La distinzione tra le due specie è difficile, perché il carattere della fogliosità dei f. è di valutazione ambigua e può essere apprezzato solo sul complesso della popolazione, non su individui singoli, che spesso appaiono di aspetto intermedio; d'altra parte le dimensioni dei petali rappresentano un criterio puramente quantitativo, e per di più quasi impossibile a verificare con certezza sul secco. Questo ha portato alcuni A. a dubitare del valore di queste distinzioni; scrivono, ad. es., Engler et Irmscher su
Sp. saxifraga hohenwartii, che essi riducono a var. di
Sp. Saxifraga sedoides: «...fortasse nil nisi forma phaenotypica alpium meridionalium est». Il problema meriterebbe uno studio analitico.