Sp. Alyssum corsicum
Gen. Alyssum
Gp. III
Fam. Crucifereae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. legnoso eretto. Fg. dimorfe, quelle dei getti sterili fino a 1 X 3 cm, bianco-argentine, quelle dei f. fioriferi spatolate, grandi la metà, glabrescenti e verdastre. Inflor. ampia, corimbosa; sepali 2 mm; petali gialli. 3 mm; siliquetta obovata (3-4 mm).
West-asiat.
Cors. pr. Bastia nei valloni di Fango e Toga: C, ma localizz.
Nota - L'endemismo di questa specie era ritenuto fino a non molto tempo fa, un fatto inspiegabile, essendo essa relativam. frequente nel solo vallone di Fango, ma incapace di diffondersi nei valloni vicini della Cors. Sett, che presentano condizioni ecologiche del tutto analoghe. Nel 1938 essa venne trovata abbondante nella Turchia Occid., ed oggi si tende ad interpretarne la presenza in Cors. come effetto di un'antica introduzione.
Bibl.: Hubert-Morath A., Feddes Rep. 52: 194-196 (1943). Sp. Alyssum corsicum è specie incompletam. nota: Contandriopoulos la considera pianta annuale.
West-asiat.
Cors. pr. Bastia nei valloni di Fango e Toga: C, ma localizz.
Nota - L'endemismo di questa specie era ritenuto fino a non molto tempo fa, un fatto inspiegabile, essendo essa relativam. frequente nel solo vallone di Fango, ma incapace di diffondersi nei valloni vicini della Cors. Sett, che presentano condizioni ecologiche del tutto analoghe. Nel 1938 essa venne trovata abbondante nella Turchia Occid., ed oggi si tende ad interpretarne la presenza in Cors. come effetto di un'antica introduzione.
Bibl.: Hubert-Morath A., Feddes Rep. 52: 194-196 (1943). Sp. Alyssum corsicum è specie incompletam. nota: Contandriopoulos la considera pianta annuale.