Sp. Matthiola valesiaca
Gen. Matthiola
Gp. I
Fam. Crucifereae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Simile a 967, ma minore e generalm. con f. ± afilli; fg. basali di 1x30-50 mm, quasi sempre semplici (solo eccezionalm. con denti basali);
petali spatolati, 6-7 X 22-25 mm.
Subendem.
Alpi in V. Canale, V. Fella, V. Tagliamento e V. Cellina, sul Garda pr. Riva e Limone, V. Aosta e V. Susa: R.
Variab. - In V. Aosta è diffuso (esclusivo secondo la Flora locale del Vaccari, non esclusivo sec. Markgraf in Hegi II ediz. IV/1: 161) un tipo con fg. convolute a 2-4 lacinie laterali e fi. minori, che vive a 2000-2380 m, descritto come M. tristis sub-var. pedemontana (Gremii) Conti (= var. sabauda Chodat non DC): esso merita di esser ulteriorm. precisato. Questa specie (talora riunita come varietà a Sp. Matthiola fruticulosa) vive, oltre che nel nostro terr., ancora nel Vallese e Maurienne (cfr. areale a pae. 393).
petali spatolati, 6-7 X 22-25 mm.
Subendem.
Alpi in V. Canale, V. Fella, V. Tagliamento e V. Cellina, sul Garda pr. Riva e Limone, V. Aosta e V. Susa: R.
Variab. - In V. Aosta è diffuso (esclusivo secondo la Flora locale del Vaccari, non esclusivo sec. Markgraf in Hegi II ediz. IV/1: 161) un tipo con fg. convolute a 2-4 lacinie laterali e fi. minori, che vive a 2000-2380 m, descritto come M. tristis sub-var. pedemontana (Gremii) Conti (= var. sabauda Chodat non DC): esso merita di esser ulteriorm. precisato. Questa specie (talora riunita come varietà a Sp. Matthiola fruticulosa) vive, oltre che nel nostro terr., ancora nel Vallese e Maurienne (cfr. areale a pae. 393).