Sp. Sisymbrium austriacum
Gen. Sisymbrium
Gp. I
Fam. Crucifereae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Pianta glabra (!). F. eretto con rami alterni. Fg. pennatosette lunghe 5-8 cm con 3-5 (-8) coppie di segmenti acuti per lato, le sup. con lacinie basali riflesse, amplessicauli. Sepali eretto-patenti 2.5 mm; petali gialli 5 mm; siliqua lineare (0.5-1 X 20-25 mm) con setto opaco; semi 1-1.5 mm.
Orof. Sud-europ.
Piem., soprattutto in V. Aosta, da qui irradia verso E, fino alla V. Sesia, verso S fino alla Lig. e Nizz.: C; segnalato ancora pr. Imperia, Genova, Mantov., nelle Marche sul M. Farnio; un areale secondario alla Majella, Matese, Avell.
Variab. - In V. Aosta si distinguerebbero (Vaccari, 1904) due entità endemiche, rispettivam. S. bellianum Valbusa nella Val tournanche e S. tillieri Bellardi nel resto della Valle, la cui autonomia va ulteriorm. fondata.
Orof. Sud-europ.
Piem., soprattutto in V. Aosta, da qui irradia verso E, fino alla V. Sesia, verso S fino alla Lig. e Nizz.: C; segnalato ancora pr. Imperia, Genova, Mantov., nelle Marche sul M. Farnio; un areale secondario alla Majella, Matese, Avell.
Variab. - In V. Aosta si distinguerebbero (Vaccari, 1904) due entità endemiche, rispettivam. S. bellianum Valbusa nella Val tournanche e S. tillieri Bellardi nel resto della Valle, la cui autonomia va ulteriorm. fondata.