Sp. Aquilegia einseleana
Gp. Aquilegia einseleana
Gen. Aquilegia
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Rz. orizz. ovv. obliquo, strisciante fra i sassi, subscaposo; f. ascendente, ramoso in ⅓ sup., 2-4-floro, puberulo per peli patenti (3 mm) misti a pochi ghiandolari. Fg. basali con picciuolo di 4-5 cm, alla base allargato in orecchiette scariose (1 mm) e lamina divisa in 3 X 3 segm. flabellati e ± arrotondati; fg. cauline ridotte a lacinie lineari o nulle. Fi. penduli, blu scuri; petali est. 6-8 X 15-16 mm; petali int. con lembo di 7-8 X 8-10 mm e sperone (8-11 mm) un po' curvo, ma non ad uncino.
Endem. Arpica.
Dalle A. Giulie alle Grigne e M. Generoso: R. - BibL: Zimmeter A., Oesterr. Bot. Z.43: 173-175 (1893).
Einsele A. (1803-1870), medico bavarese, primo scopritore della sp. nel 1847.
Endem. Arpica.
Dalle A. Giulie alle Grigne e M. Generoso: R. - BibL: Zimmeter A., Oesterr. Bot. Z.43: 173-175 (1893).
Einsele A. (1803-1870), medico bavarese, primo scopritore della sp. nel 1847.