Sp. Aconitum angustifolium
Gp. Aconitum napellus
Gen. Aconitum
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Caratterizzato dai semi e dal polline; le fg. ad incisioni sottili sono carattere meno sicuro (in popolazioni del M. Carnizza anche fg. a segm. larghi come in Sp. Aconitum variegatum); inoltre in piante ben sviluppate l'inflor. tende ad allargare rami laterali come in 690. Si tratta di un allopoliploide (6 n) derivato probabilm. dall'incrocio Sp. Aconitum variegatum/Sp. Aconitum paniculatum X Sp. Aconitum napellus subsp. (d).
L'area di massima diffusione (V. Isonzo - Bohinj) è in territorio jugoslavo, ma da qui la sp. irradia nel Goriziano, Cividalese (Matajur, V. Natisone) e sulle Prealpi Carniche (M. Carnizza): R.
L'area di massima diffusione (V. Isonzo - Bohinj) è in territorio jugoslavo, ma da qui la sp. irradia nel Goriziano, Cividalese (Matajur, V. Natisone) e sulle Prealpi Carniche (M. Carnizza): R.