Sp. Scorzonera hispanica
Gen. Scorzonera
Gp. V
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta glabrescente (!). F. eretto, ramoso in alto. Fg. lineari-spatolate (2-5 X 20-35 cm), acute all'apice e spesso con pochi denti lat. ottusi, alla base con peli fioccosi. Capolini numerosi; squame inf. ovato-acuminate 5 X 7 mm, ricoprenti le sup. (6 X 25 mm) di ¼; corolla gialla 26-30 mm; achenio 10-15 mm con pappo bianco-sporco lungo circa altrettanto.
SE-Europ. - S-Siber.
Carso Triest. (M. Cocusso e M. Lanaro) ed A. Cozie in V. Germanasca: RR.
Nota - Sembra che in generale a questa specie siano stati attribuiti tipi latifogli di Sp. Scorzonera glastifolia, dai quali essa comunque si distingue per le fg. decisam. spatolate, cioè alla base bruscam. ristrette in un vero e proprio picciuolo. In questo aspetto noi la conosciamo solo delle due zone sopra indicate. Essa viene segnalata da Fiori più o meno su tutto l'arco alpino e nella Pen. fino alla Basil., però molte delle località citale sono da riferire sicuram. a Sp. Scorzonera glastifolia; non possiamo comunque escludere, che l'una o l'altra di queste località possa venire in futuro confermata. Al Passo S. Boldo pr. Belluno è abbondante una popolazione (distribuita in Fl. It. Exs. n. 195) con caratteri intermedi fra Sp. Scorzonera hispanica e Sp. Scorzonera glastifolia, che andrebbe ulteriorm. studiata. Sp. Scorzonera hispanica è colt. almeno dalla fine del Medio Evo, dapprima come pianta medicinale, quindi per la rd. alimentare: qua e la (es., Cividalese) pare possa anche essersi inselvatichita.
SE-Europ. - S-Siber.
Carso Triest. (M. Cocusso e M. Lanaro) ed A. Cozie in V. Germanasca: RR.
Nota - Sembra che in generale a questa specie siano stati attribuiti tipi latifogli di Sp. Scorzonera glastifolia, dai quali essa comunque si distingue per le fg. decisam. spatolate, cioè alla base bruscam. ristrette in un vero e proprio picciuolo. In questo aspetto noi la conosciamo solo delle due zone sopra indicate. Essa viene segnalata da Fiori più o meno su tutto l'arco alpino e nella Pen. fino alla Basil., però molte delle località citale sono da riferire sicuram. a Sp. Scorzonera glastifolia; non possiamo comunque escludere, che l'una o l'altra di queste località possa venire in futuro confermata. Al Passo S. Boldo pr. Belluno è abbondante una popolazione (distribuita in Fl. It. Exs. n. 195) con caratteri intermedi fra Sp. Scorzonera hispanica e Sp. Scorzonera glastifolia, che andrebbe ulteriorm. studiata. Sp. Scorzonera hispanica è colt. almeno dalla fine del Medio Evo, dapprima come pianta medicinale, quindi per la rd. alimentare: qua e la (es., Cividalese) pare possa anche essersi inselvatichita.