Sp. Scorzonera villosa
Gen. Scorzonera
Gp. V
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, ramoso, striato, setoloso. Fg. inf. glauche e ± cerose, 7nervie, villose o glabre, lunghe 2-3 dm, larghe alla base 8-9 mm e progressivam. ristrette in punta; fg. sup. strettam. lineari. Capolino generalm. unico terminale (diam. 1-2 cm) su un peduncolo ingrossato e vuoto; squame inf. ovate, con appendice erbacea apicale (3 X 5 mm), ricoprenti di ⅓ le interne (3 X 14-16 mm); corolla gialla 15-16 mm; achenio cilindrico (10-12 mm); pappo rossastro 12-15 mm.
Illirico-Appenninica (Anfiadriatica).
Due areali distinti: all'estremo NE e nell'It. Merid. e Sic; in entrambe le zone generalm. R.
Variab. - Gli acheni sono talora glabri (ma scabri per piccole spinule) oppure densam. villosi per peli bianco-nivei, però si tratta di differenze individuali, prive di peso tassonomico.
Nota - Tipico componente delle formazioni steppiche, tanto nel Triestino che nell'It. Merid.; il pappo, di un caratteristico colore rossastro, permette di individuare con facilità questa specie.
Illirico-Appenninica (Anfiadriatica).
Due areali distinti: all'estremo NE e nell'It. Merid. e Sic; in entrambe le zone generalm. R.
Variab. - Gli acheni sono talora glabri (ma scabri per piccole spinule) oppure densam. villosi per peli bianco-nivei, però si tratta di differenze individuali, prive di peso tassonomico.
Nota - Tipico componente delle formazioni steppiche, tanto nel Triestino che nell'It. Merid.; il pappo, di un caratteristico colore rossastro, permette di individuare con facilità questa specie.