Sp. Scorzonera austriaca
Gen. Scorzonera
Gp. V
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta glabra e glaucescente (!). Rz. verticale, grosso, avvolto da un manicotto di fibre brune; scapo semplice, generalm. afillo, verso la metà spesso ingrossato ed indurito, tubuloso nel resto. Fg. basali lineari a lineari-spatolate (1-3 dm), coriacee, acute. Capolino unico (diam. 3-4 cm); squame inf. triangolari-lesiniformi (3-4.5 X 8-11 mm) con margine bianco, lanoso; squame sup. ± lineari (2-4 X 17-22 mm); corolla gialla 22-25 mm; achenio bianco, poi bruno-chiaro (9-10 mm) con pappo bianco di 12 mm.
SE-Europ. - S-Siber. (Pontica).
Carso Triest. e Prealpi dal Friuli al Bergam.: C; Alpi Occid. dalla V. Aosta alla Lig.: R; App, Sett. sul M. Prinzera, Pujanello, M. Orsajo, M. Ferrato, App. Marchig.: RR; segnalata anche sul Pollino.
Variab. - Le fg. sono generalm. larghe 1 cm circa, talora solo 3 mm, ovv. lanceolate di 2-5 X 10-25 cm, però questo rientra nella variati, individuale.
SE-Europ. - S-Siber. (Pontica).
Carso Triest. e Prealpi dal Friuli al Bergam.: C; Alpi Occid. dalla V. Aosta alla Lig.: R; App, Sett. sul M. Prinzera, Pujanello, M. Orsajo, M. Ferrato, App. Marchig.: RR; segnalata anche sul Pollino.
Variab. - Le fg. sono generalm. larghe 1 cm circa, talora solo 3 mm, ovv. lanceolate di 2-5 X 10-25 cm, però questo rientra nella variati, individuale.