Sp. Carlina lanata
Gen. Carlina
Gp. IV
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. cilindrici con lanosità biancastra, semplici o corimbosi in alto. Fg. inf. semiamplessicauli, ± oblanceolate (2-3 X 8-12 cm), pennato-lobate con 7-9 paia di segm. relativam. molli e subspinosi; fg, med. e sup. progressivam. lanceolate, più rigide con spine gialle (5-8 mm) laterali ed apicali. Capolini (diam. 2-3.5 cm) api-cali oppure sessili nelle dicotomie; fg. involucrali esterne lanceolate (1-2 X 4-6 cm), lanose, ricurvo-patenti ed acutam. spinose, superanti l'involucro; squame esterne lanceolate (3 X 10-13 mm), spinose; squame raggianti lesiniformi, le esterne (1.5 X 17-18 mm), brunicce, le interne (2 X 12 mm) di un bel roseo-violaceo, a lancetta, con porzione colorata caduca. Corolla paglierina, filiforme (1.2 X 12 mm).
Steno-Medit.
It. Merid. Sic. Sard. Cors. ed Is. minori; C; da qui rìsale lungo l'Adria fino a Pesaro e lungo le coste occid. fino al Pisano e Lig., alla V. dell'Arno e colli Moden. e Bologn.
Steno-Medit.
It. Merid. Sic. Sard. Cors. ed Is. minori; C; da qui rìsale lungo l'Adria fino a Pesaro e lungo le coste occid. fino al Pisano e Lig., alla V. dell'Arno e colli Moden. e Bologn.