Sp. Centaurea alpina
Gp. Centaurea A
Gen. Centaurea
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Fam. Compositeae
Pianta glabra. F. eretto, debolm. angoloso, poco ramoso in alto. Fg. inf. lunghe 12-30 cm con 20-50 segm. lanceolato-lineari (7-9 X 50-80 mm), seghettati tutt'attorno, oppure anche 3forcati o pennatosetti;, dentelli con apice cartilagineo uncinato. Capolini lungam. peduncolati; 'involucro (diam. 2-2.5 cm) dapprima piriforme, poi emisferico; squame interam. erbacee, salvo il margine strettam. (0.1-0.2 mm) membranoso; fi. giallo-pallidi, 15-20 mm; achenio scuro 6 mm con pappo scuro di 4 mm.
S-Europ.
Prealpi Vicent. (M. Toraro, S. Giorgio di Solagna ed in V. Sambuca) e Veron. (Baldo), Piem. pr. Domodossola (?), V. Susa pr. Foreto e Bussoleno, Entracque, Langhe a Mango: RR; anche sul Carso Sloveno (pr. Sesana ed Aidussina) a poca distanza dal nostro confine; un'antica segnalazione sul Grappa va verificata.
Nonostante il nome, non è pianta alpina nel senso proprio della parola.
S-Europ.
Prealpi Vicent. (M. Toraro, S. Giorgio di Solagna ed in V. Sambuca) e Veron. (Baldo), Piem. pr. Domodossola (?), V. Susa pr. Foreto e Bussoleno, Entracque, Langhe a Mango: RR; anche sul Carso Sloveno (pr. Sesana ed Aidussina) a poca distanza dal nostro confine; un'antica segnalazione sul Grappa va verificata.
Nonostante il nome, non è pianta alpina nel senso proprio della parola.