Sp. Senecio ovirensis
Gp. Senecio gaudinii
Gen. Senecio
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Fam. Compositeae
Peli del tipo A, con sferza precocem. distaccantesi, per cui i peduncoli (sotto i capolini) e le squame alla fior, appaiono verdi e con sparsi peli ispidi; sec. Beger (in Hegi) anche peli ghiandolari abbondanti; fg. radicali ± erette, con lamina dentata, a base ottusa e picciuolo > lamina; squame generalm. 21, alla fior, verdi (raram. arrossate); peduncoli verdi, con setole sparse; fi. gialli; acheni glabri.
E-Alpino-Dinar.
Monti della Slovenia, dai quali irradia fino al nostro confine orient.; su terr. italiano ancora pr. Gorizia (Rubbia) e nel Triest. pr. S. Croce-Aurisina: RR; una segnalazione pr. Verona va verificata.
Nota - L'affine S. papposus (Rchb.) Less., che si distingue per il tomento ragnateloso persistente anche sulla pag. inf. delle fg. è stato rìpetutam. segnalato presso il nostro confine orientale, ma la sua presenza in Italia va verificata; è specie diffusa dalla Jugoslavia ai Carpazi ed Ukraina.
Monte delle Caravanche.
E-Alpino-Dinar.
Monti della Slovenia, dai quali irradia fino al nostro confine orient.; su terr. italiano ancora pr. Gorizia (Rubbia) e nel Triest. pr. S. Croce-Aurisina: RR; una segnalazione pr. Verona va verificata.
Nota - L'affine S. papposus (Rchb.) Less., che si distingue per il tomento ragnateloso persistente anche sulla pag. inf. delle fg. è stato rìpetutam. segnalato presso il nostro confine orientale, ma la sua presenza in Italia va verificata; è specie diffusa dalla Jugoslavia ai Carpazi ed Ukraina.
Monte delle Caravanche.