Sp. Artemisia variabilis
Gen. Artemisia
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Artemisia campestris, ma f. più elevati, ramosissimi. Fg. inf. generalm. maggiori; capolini in racemi allungati all'ascella di brattee lunghe 6-15 mm, generalm. patenti o riflesse; squame ovali oppure le interne spesso lanceolate, le basali 1-2 per lato brevi, le altre tutte circa della stessa lunghezza.
Endem.
Napol. (anche sul Vesuvio): C; anche a Ponza, Basil. Occid., Cal., Sic. pr. Messina: R; segnalata erroneam. sul Tronto ed a Orbetello. Una stirpe affine e forse identica è nota per la valle dell'Ebro.
Endem.
Napol. (anche sul Vesuvio): C; anche a Ponza, Basil. Occid., Cal., Sic. pr. Messina: R; segnalata erroneam. sul Tronto ed a Orbetello. Una stirpe affine e forse identica è nota per la valle dell'Ebro.