Sp. Achillea clavenae
Gen. Achillea
Gp. II
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta grigio-tomentosa e aromatica (!). F. legnosi alla base con rami ascendenti indivisi, fogliosi nei ⅔ inf. Fg. basali pennatopartite con rachide lungam. (2-3 mm) alata e 3-5 coppie di segm. strettam. lanceolati ( ± 2 X 10-15 mm), interi o 2-3forcati, acuti; fg. cauline sessili, abbraccianti con i segm. basali. Capolini (4)8-12, in corimbo talora ombrelliforme; involucro cilindrico-ovoide (3-4 X 5-6 mm); squame pubescenti, bordate di nero; fi. ligulati bianchi con tubo di 5 mm e ligula ribattuta verso il basso, subrotonda o con 2-3 denti ottusi (5X5 mm); acheni grigi, 2 mm.
E-Alpino - Dinarica.
Soprattutto pascoli alpini, anche zolle pioniere ed alla base dei macereti. Alpi Or., dalle Giulie alle Grigne: C; procede verso Wfino al M. Generoso.
Variab. - Notevolm. polimorfa per quanto riguarda il portamento, forma delle fg., dimensioni dei capolini, presenza o assenza di ghiandole sugli acheni, però non sembra che queste differenze possano individuare entità sottospecifiche. Per i rapporti di vicarianza cfr. la sp. precedente.
Clavena N. (sec. XVII), botanico bellunese.
E-Alpino - Dinarica.
Soprattutto pascoli alpini, anche zolle pioniere ed alla base dei macereti. Alpi Or., dalle Giulie alle Grigne: C; procede verso Wfino al M. Generoso.
Variab. - Notevolm. polimorfa per quanto riguarda il portamento, forma delle fg., dimensioni dei capolini, presenza o assenza di ghiandole sugli acheni, però non sembra che queste differenze possano individuare entità sottospecifiche. Per i rapporti di vicarianza cfr. la sp. precedente.
Clavena N. (sec. XVII), botanico bellunese.