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Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Gen. Taraxacum

Gp. V

Fam. Compositeae

Div. gamopetale

Cla. Dicotiledoni
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Simile a Hieracium, ma sempre fg. in rosetta ed 1 solo capolino; squame in 2 serie, le esterne alla fine ribattute verso il basso; achenio tipo Chondrilla.

Il genere Taraxacum, secondo le nostre conoscenze attuali, comprende un numero assai elevato di specie: infatti nell'ambito di parecchi complessi, considerati da Handel-Mazzetti a livello di «specie» è possibile distinguere numerose stirpi, in parte strettam. localizzate, ma con elevata costanza di caratteri. Causa di questo fenomeno è l'apogamia, che compare per lo più in relazione a processi di poliploidizzazione. In particolare Tapogamia si presenta con maggiore frequenza nei gruppi che occupano nicchie ecologiche fortemente disturbate dall'azione antropica. Invece le stirpi che vivono in ambienti naturali, per lo più con distribuzioni relitte, sono di regola diploidi e poco variabili. Per ottenere un certo sguardo d'assieme e facilitare le determinazioni (quindi solo per motivi di ordine pratico) in questa Flora le agamospecie sono state accolte solo in misura molto limitata. Al posto di queste viene impiegato il concetto di «aggregato» (specie collettive), che corrisponde circa all'ampiezza delle specie secondo la classica monografia di Handel-Mazzetti; questi aggregati vengono indicati col nome di un'agamospecie particolarm. rappresentativa. In casi singoli vengono riportate anche agamospecie, quando esse risultino particolarm. evidenti oppure con caratteristica distribuzione nel nostro territorio. - Bibl.: Handel-Mazzetti H Monographie der Gattung Taraxacum. Wien 1907; Nachtrage: Österr. Boi. 2. (1923) van SoestJ L.. Veröff. Geoboi. Inst. Rübel (1969).

ORGANELLI PARTICOLARI - Un carattere importante in alcuni gruppi è rappresentato dai cosiddetti cornetti: si tratta della zona apicale delle squame inf., che è foggiata a linguetta o anche cavo-compressa. Spesso questi cornetti hanno colore differente da quello della squama; le dimensioni in generale sono comprese tra 0.5 e 2 mm.

Per D. Fiirnkranz (Salzburg).
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