Sp. Trisetum villosum
Gen. Trisetum
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Culmi gracili, ascendenti, alla base fasciati da guaine grigiastre. Fg. glauche con lamina larga 1-2 mm, generalm. convoluta; ligula tronca 1 mm. Pannocchia lineare (5-7 cm), largam. ovoide all'antesi, verde-chiara; glume fortem. diseguali (4.5-5 e 7-7.5 mm rispettivam.); lemma con parte laminare di 4 mm e sete di 3 mm; resta inserita a ⅓ dall'apice, lunga 13-15 mm; peli basali lunghi 4 mm.
Endem.
App. Centr. dalM. Nerone al Terminillo e ór. Sasso e monti circostanti, M. Meta: R.
Osserv. - Questo interessante endemismo appenninico assume per molti aspetti una posizione estrema nell'ambito del genere (dimensioni massime della gluma sup., della resta e dei peli del lemma, sviluppo delle sete del lemma, che altrimenti hanno solo il carattere di un organo rudimentale) e forse meriterebbe di formare una sezione di esso oppure un genere a sé stante.
Endem.
App. Centr. dalM. Nerone al Terminillo e ór. Sasso e monti circostanti, M. Meta: R.
Osserv. - Questo interessante endemismo appenninico assume per molti aspetti una posizione estrema nell'ambito del genere (dimensioni massime della gluma sup., della resta e dei peli del lemma, sviluppo delle sete del lemma, che altrimenti hanno solo il carattere di un organo rudimentale) e forse meriterebbe di formare una sezione di esso oppure un genere a sé stante.