Sp. Avenula praeusta
Gen. Avenula
Gp. CHIAVE PARZIALE D
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Culmo ginocchiato-ascendente, liscio, in piccoli cespugli. Fg. con lamina larga 4-5 mm, ruvida verso il basso, all'apice carenata ed a cappuccio; ligula acuta (4-6 mm). Pannocchia generalm. lineare, a volte ampia e piramidale; sp.tte generalm. screziate di violaceo, 12-15 (18) mm, 3-5flore; glume di 10 e 14 mm circa, brevem. mucronate; lemma 3 X 12-14 mm con resta di 15-20 mm.
Endem. alpica.
Alpi, dalle Giulie alle Mariti.: C.
Nota - Scarsam. distinta rispetto a Sp. Avenula pratensis, e spesso considerata solo una varietà lussurreggiante di .questa; gli autori che si sono occupati di flora alpina l'hanno indicata per lo più come var. alpina di Sp. Avenula pratensis, però questo nome deve essere circoscritto ad una specie della Scozia. Sulla imbrogliata sinonimia cfr. Breistroffer M., Bull. Soc. Bot. Fr. 110 (suppl.) pag. 69(1966).
Osserv. - Sec. Holub (1958) e Gervais (1973) si tratta di un allopoliploide derivato dall'incrocio tra Sp. Avenula pratensis e A. planiculmis (Schrader) Holub dei Carpazi e Sudeti. Il numero cromosomico è molto elevato (iperpoliploide con 2n — 120-140). In realtà Gola {Mem. R. Accad. Se. Torino 62: 53-76, 1912) afferma che A. planiculmis esisterebbe anche in Piem., sulla base di un reperto del Cesati (forse si tratta di scambio di cartellino d'erbario?) ed addirittura il Belli (Malpighia 4: 363, 1890) indica quest'ultima sp. in una var. taurinensis.
Endem. alpica.
Alpi, dalle Giulie alle Mariti.: C.
Nota - Scarsam. distinta rispetto a Sp. Avenula pratensis, e spesso considerata solo una varietà lussurreggiante di .questa; gli autori che si sono occupati di flora alpina l'hanno indicata per lo più come var. alpina di Sp. Avenula pratensis, però questo nome deve essere circoscritto ad una specie della Scozia. Sulla imbrogliata sinonimia cfr. Breistroffer M., Bull. Soc. Bot. Fr. 110 (suppl.) pag. 69(1966).
Osserv. - Sec. Holub (1958) e Gervais (1973) si tratta di un allopoliploide derivato dall'incrocio tra Sp. Avenula pratensis e A. planiculmis (Schrader) Holub dei Carpazi e Sudeti. Il numero cromosomico è molto elevato (iperpoliploide con 2n — 120-140). In realtà Gola {Mem. R. Accad. Se. Torino 62: 53-76, 1912) afferma che A. planiculmis esisterebbe anche in Piem., sulla base di un reperto del Cesati (forse si tratta di scambio di cartellino d'erbario?) ed addirittura il Belli (Malpighia 4: 363, 1890) indica quest'ultima sp. in una var. taurinensis.