Gp. Bromus erectus
Gen. Bromus
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Culmi ginocchiati alla base quindi eretti, robusti, generalm. lisci e glabri. Fg. ± pubescenti o cigliate sul margine della lamina e sulle guaine; ligula breve < 2 mm), troncata, talora subnulla e ridotta a 2 orecchiette; lamina larga 2-4 mm. Pannocchia ± eretta e contratta; sp.tte variabili, generalm. ispide e spesso screziate di violaceo; glume acute, mutiche, poco diseguali (7-9 mm), ma l'inf. più sottile; lemma di circa 9-13(18) mm, all'apice con 2 denti aristiformi tra i quali è inserita la resta di 6-7 mm.
Gruppo polimorfo ancora imperfettamente conosciuto: un'analisi dettagliata delle popolazioni italiane per ora manca. Una serie di stirpi debolm. differenziate sul piano morfologico sono state descritte soprattutto dai Paesi confinanti, però questa debole variabilità è in generale mascherata dalle modificazioni indotte dall'ambiente e queste stirpi vengono di caso in caso considerate buone specie, sottospecie oppure anche varietà senza importanza. Nella nostra trattazione abbiamo ritenuto opportuno considerarle tutte come specie, per evitare che qualche entità interessante possa cadere in dimenticanza; questo corrisponde anche alla tendenza degli autori più moderni. Comunque tutto il gruppo andrebbe riveduto, anche in considerazione dell'esistenza di razze cromosomiche (soprattutto esaploidi ed ottoplodi, ma fino a 16ploidi).
Gruppo polimorfo ancora imperfettamente conosciuto: un'analisi dettagliata delle popolazioni italiane per ora manca. Una serie di stirpi debolm. differenziate sul piano morfologico sono state descritte soprattutto dai Paesi confinanti, però questa debole variabilità è in generale mascherata dalle modificazioni indotte dall'ambiente e queste stirpi vengono di caso in caso considerate buone specie, sottospecie oppure anche varietà senza importanza. Nella nostra trattazione abbiamo ritenuto opportuno considerarle tutte come specie, per evitare che qualche entità interessante possa cadere in dimenticanza; questo corrisponde anche alla tendenza degli autori più moderni. Comunque tutto il gruppo andrebbe riveduto, anche in considerazione dell'esistenza di razze cromosomiche (soprattutto esaploidi ed ottoplodi, ma fino a 16ploidi).