Sp. Dactylis polygama
Gen. Dactylis
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Dactylis glomerata, ma spesso con brevi rizomi; fg. molli con lamina pendula, larga 5-7 mm; colore verde-giallastro; pannocchia ampia con rami inf. generalm. penduli; glume traslucide, anche le inf. 3nervie almeno alla base, con ciglia ridotte o nulle.
Centro-Europ.
Alpi, App. Sett.: C, forse anche più a S, ma da verificare.
1 Ascherson P. (1834-1913), botanico a Berlino, autore assieme a P. Graebner della fondamentale Synopsis der Mitteleuropeischen Flora (1896-1938, incompiuta) e di altre importanti opere sulla flora europea e tropicale.
Variab. - Pianta polimorfa con la tendenza a differenziare stirpi locali; normalmente diploide (2n = 14), però sono noti anche casi di popolazioni autotetraploidi con 2n = 28 (Bòcher T. W., Bot. Tidsskr. 56: 314-355, 1961). Non è chiaro fino a che punto questa variabilità possa dipendere da introgressio-ne con 4863, che si incrocia facilmente nelle frequenti aree di contatto tra le due specie.
Centro-Europ.
Alpi, App. Sett.: C, forse anche più a S, ma da verificare.
1 Ascherson P. (1834-1913), botanico a Berlino, autore assieme a P. Graebner della fondamentale Synopsis der Mitteleuropeischen Flora (1896-1938, incompiuta) e di altre importanti opere sulla flora europea e tropicale.
Variab. - Pianta polimorfa con la tendenza a differenziare stirpi locali; normalmente diploide (2n = 14), però sono noti anche casi di popolazioni autotetraploidi con 2n = 28 (Bòcher T. W., Bot. Tidsskr. 56: 314-355, 1961). Non è chiaro fino a che punto questa variabilità possa dipendere da introgressio-ne con 4863, che si incrocia facilmente nelle frequenti aree di contatto tra le due specie.