Sp. Dasypyrum villosum
Gp. CHIAVE PARZIALE A
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Culmo ginocchiato alla base, quindi eretto, generalm. avvolto dalle fg. fino alla base della spiga. Fg. mollem. vellutate, con lamina larga fino a 8 mm e ligula tronca, ± sfrangiata (2 mm). Spiga ovata 1.5-2 X 6-10 cm; sp.tte con 2 fi. fertili opposti ed altri generalm. sterili; glume eguali, oblanceolato-bilobe (8 mm), portanti una resta di 25-32 mm, sulla carena con ciuffi di ciglia patenti; lemma lanceolato 13 mm con resta di 35-41 mm, cigliato c.s.; palea 12 mm.
Euri-Medit.-Turan.
Lig., Ben., Sic, Sard, Cors. ed Is. minori: C; nel resto delllt. Sett. R e per lo più avvent.
Nota - L'ecologia della sp. è interessante: essa sembra (Montelucci, in litt.) divenire più rara nei distretti con clima a carattere più oceanico. Abbondante nel Lazio e Maremma, diviene poco comune più a Nord ed assai rara in Versilia e nella vicina Lig.; nella Tosc. interna sembre mancare; comune invece sul litorale Veneziano.
Euri-Medit.-Turan.
Lig., Ben., Sic, Sard, Cors. ed Is. minori: C; nel resto delllt. Sett. R e per lo più avvent.
Nota - L'ecologia della sp. è interessante: essa sembra (Montelucci, in litt.) divenire più rara nei distretti con clima a carattere più oceanico. Abbondante nel Lazio e Maremma, diviene poco comune più a Nord ed assai rara in Versilia e nella vicina Lig.; nella Tosc. interna sembre mancare; comune invece sul litorale Veneziano.