Sp. Trifolium resupinatum
Gen. Trifolium
Gp. Leguminosae II
Fam. Leguminosae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. prostrati, flaccidi e striati, ascendenti o eretti. Fg. cauline con stipole scarioso-rigonfie alla base terminanti in lunga punta lineare (20-25 mm in tot.), picciuolo di 5-7 cm e segm. obovati (10-16 X 15-24 mm). Capolini (diam. 10-12 mm) su peduncoli di 2-4 cm, generalm. > fg.; calice frutt. (7-8, raram. 4-12 mm), alla fine glaucescente, sormontato dai 2 denti sup. divergenti; corolla roseo-carnicina, 4(2-8) mm.
(W)-Paleotemp.
Spontaneo nella Pen. (verso N fino alla Via Emilia), Sic, Sard., Cors.: C; R, e per lo più avv., nella Pad. e valli alpine.
Variab. - Si conoscono tipi micranti (corolla di 2-3 mm; capolino diam. 8-9 mm; calice alla frutt. 4 mm), oppure macranti (corolla 7-8 mm; capolino diam. 20 mm; calice alla frutt. 10-12 mm = T. suaveolens Willd., forse il resto di antiche colture).
(W)-Paleotemp.
Spontaneo nella Pen. (verso N fino alla Via Emilia), Sic, Sard., Cors.: C; R, e per lo più avv., nella Pad. e valli alpine.
Variab. - Si conoscono tipi micranti (corolla di 2-3 mm; capolino diam. 8-9 mm; calice alla frutt. 4 mm), oppure macranti (corolla 7-8 mm; capolino diam. 20 mm; calice alla frutt. 10-12 mm = T. suaveolens Willd., forse il resto di antiche colture).