Sp. Astragalus alpinus
Gen. Astragalus
Gp. Leguminosae IV
Fam. Leguminosae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Peli solo semplici. F. prostrato-ascendente. Fg. con 15-19 segm. lanceolati o strettam. ellittici (3-4 X 10-13 mm) subglabre di sopra, sparsam. tomentose sotto. Racemo breve, subcapituliforme con peduncolo > fg.; fi. 5-15 su peduncoli di 1.5 mm > brattee, gli inf. penduli; calice con tubo di 2.8 e denti di 2.5 mm; corolla lunga 9 mm, intensam. violetta all'apice dì stendardo e carena, più chiara nel resto; legume 3-4 x 8-15 mm, dapprima con peli nerastri, poi glabrescente.
Artico-alp. (Eurasiat.).
Alpi, dalla V. di Fassa alle Mariti.: C; segnalazioni sulVApp. Sett. (Missano, Pistoiese) sono probabilm. erronee.
Nota - Il vastissimo areale di Sp. Astragalus alpinus si estende sulle alte montagne dell'Eurasia dai Pirenei alle Alpi, Carpazi, Caucaso, Pamir, Tian-Shan, Aitai ed Himalaya e nelle zone settentrionali in Scozia, Scandinavia, Russia, Siberia nelle vallate della Lena e Jenissei e fino alla Kamchatka.
Artico-alp. (Eurasiat.).
Alpi, dalla V. di Fassa alle Mariti.: C; segnalazioni sulVApp. Sett. (Missano, Pistoiese) sono probabilm. erronee.
Nota - Il vastissimo areale di Sp. Astragalus alpinus si estende sulle alte montagne dell'Eurasia dai Pirenei alle Alpi, Carpazi, Caucaso, Pamir, Tian-Shan, Aitai ed Himalaya e nelle zone settentrionali in Scozia, Scandinavia, Russia, Siberia nelle vallate della Lena e Jenissei e fino alla Kamchatka.