Sp. Ulex europaeus
Gp. Leguminosae I
Fam. Leguminosae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. verdi, striati, setolosi, completam. rivestiti di spine ramose lunghe 2-3 cm. Fg. trasformate in fillodi spinosi. Racemi spinosi; peduncoli fior, bianco-tomentosi 3-6 mm; bratteoie lanose 1.5-2 mm; calice completam. diviso in due valve gialle, lanose (10-11 mm); corolla gialla, quasi completam. inclusa nel calice; vessillo 12-14 mm; legume villoso 1-2 cm.
Subatlant.
Alpi Ap. e Tose. Sett.: C; Pen. sul versante occid. dalla Lig. alla Camp., Basil, e Cal: R; penetra verso E sull'App. Emil. e fino a S. Marino, Pesaro e Fano. Segnalato ancora in Carnia (rimboschimi, pr. Bolzano (colf.) e nel Comasco (?).
Osserv. - Il gen. Ulex comprende una ventina di specie (secondo gli Autori più recenti si tratta di 3 generi molto affini tra loro) in gran parte endemiche nella parte occidentale della Pen. Iberica; Sp. Ulex europaeus è la specie più diffusa, con areale compatto dal Portogallo alle coste del Mare del Nord. In Italia generami, si ammette che si tratti di pianta naturalizzata (Gams in Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. IV,3: 1191;Meusel H. e Coll., Vergi. Chorol. zentraleurop. Flora 1: 539), però almeno nella zona delle A. Apuane mi sembra del tutto spontanea.
Subatlant.
Alpi Ap. e Tose. Sett.: C; Pen. sul versante occid. dalla Lig. alla Camp., Basil, e Cal: R; penetra verso E sull'App. Emil. e fino a S. Marino, Pesaro e Fano. Segnalato ancora in Carnia (rimboschimi, pr. Bolzano (colf.) e nel Comasco (?).
Osserv. - Il gen. Ulex comprende una ventina di specie (secondo gli Autori più recenti si tratta di 3 generi molto affini tra loro) in gran parte endemiche nella parte occidentale della Pen. Iberica; Sp. Ulex europaeus è la specie più diffusa, con areale compatto dal Portogallo alle coste del Mare del Nord. In Italia generami, si ammette che si tratti di pianta naturalizzata (Gams in Hegi, Ill. Fl. Mitteleur. IV,3: 1191;Meusel H. e Coll., Vergi. Chorol. zentraleurop. Flora 1: 539), però almeno nella zona delle A. Apuane mi sembra del tutto spontanea.